Giovedì 16 dicembre, alle ore 10.00, presso la sala convegni della Fondazione Menna di Salerno si terrà la conferenza stampa di presentazione dell’associazione di promozione sociale “MacteAnimo1919”.
All’incontro con i rappresentanti degli organi d’informazione saranno presenti i soci fondatori dell’associazione, presieduta dal giornalista Umberto Adinolfi. Sono stati invitati all’evento il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l’assessore alle politiche sociali Paola De Roberto, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, il presidente del Centro Coordinamento Salernitana Clubs Riccardo Santoro, insieme a rappresentanti di associazioni ed enti del territorio.
L’organigramma dell’associazione è così composto: presidente Umberto Adinolfi; soci Francesco Caolo, Nicola Ciancio, Dario Cioffi, Mario De Fazio, Piermarco Fiore, Matteo Gallo, Stefano Masucci, Felice Naddeo, Giuseppe Nasti, Carlo Noviello e Filiberto Pasca.
Nel corso della conferenza stampa, verranno illustrate non solo le motivazioni che hanno spinto i soci fondatori a dare vita all’associazione, ma soprattutto le prime iniziative che l’associazione intende promuovere nel 2022. Il progetto più impegnativo è quello relativo alla realizzazione del primo museo (sia in versione digitale che in uno spazio fisico) dedicato alla storia dell’Unione Sportiva Salernitana, grazie al lavoro di ricerca e catalogazione di migliaia di documenti, fotografie e cimeli relativi alla storia ultracentenaria della Salernitana. Altro progetto – primo di una serie e attualmente in fase di definizione – è il recupero e la divulgazione (in varie forme) della storia personale di GezaKertesz, allenatore ungherese della Salernitana nelle stagioni 1929/30, 1930/31 e 1940/41, morto a Budapest il 6 febbraio 1945 per mano delle SS naziste dopo aver salvato dalla deportazione centinaia di concittadini di origine ebraica.
L’associazione di promozione sociale “MacteAnimo1919” nasce per volontà di un gruppo di amici e appassionati dell’Unione Sportiva Salernitana, grazie alla scintilla che affonda le sue radici proprio nello statuto sociale del 1919, recuperato nel 2018 sui banchi di un mercatino dell’antiquariato di Reggio Emilia. All’articolo 3 dello statuto fondativo dell’Unione Sportiva Salernitana c’è il motto sociale “macteanimo” da cui prende nome l’associazione. La mission è quella di portare avanti un’aziona costante e sinergica con il territorio salernitano, al fine di recuperare e valorizzare la memoria storica della squadra di calcio della città di Salerno, simbolo identitario di una comunità che vive della sua stessa passione. Accanto alla dimensione culturale, l’associazione vuole portare avanti iniziative a sfondo sociale e che abbiano comunque una ricaduta sul territorio, sia in termini sociali che per quanto attiene la crescita delle giovani generazioni. In tale ottica, come prima iniziativa ufficiale, l’associazione “MacteAnimo1919” ha “adottato” gli atleti della Salernitana for Special, la squadra di calcio composta da persone con disagio psichico (organizzata dalla cooperativa sociale “Il Villaggio di Esteban”), che partecipa al campionato nazionale Figc – Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale.
di Giovanna Pisapia