“Metaverse” è un termine coniato da Neal Stephenson nel libro appartenente alla cultura cyberpunk “Snow Crash” (1992),
descritto dall’autore come una sorta di realtà virtuale condivisa tramite internet, dove si è rappresentati in tre dimensioni attraverso il proprio avatar. In questo mondo la differenza tra le classi sociali è rappresentata dalla risoluzione del proprio avatar e dalla conseguente possibilità di accesso a luoghi esclusivi. Combina le parole meta (oltre) e universo; è quindi l’acronimo di “oltre l’universo“.
CHE COS’È? PERCHÉ SE NE PARLA RECENTEMENTE?
Il metaverso è un universo completamente digitale basato sul media del virtuale. Ognuno è rappresentato attraverso un avatar personalizzabile, ed è possibile interagire con altre persone o fare azioni concrete stesso dal salotto della propria casa. Nel corso del 2021 abbiamo cominciato a sentire il metaverso non più solo come qualcosa di fantascientifico e surreale, ma come un’ipotesi decisamente tangibile. A rendere popolare il futuro di Internet è stato sicuramente l’annuncio del ceo di Facebook il 28 ottobre 2021, Mark Zuckerberg, che ha dato il via all’operazione “rebranding”: “Il metaverso è il prossimo capitolo di internet, è fatto per connettere le persone, e Horizon è la piattaforma che stiamo costruendo”, ha spiegato. Il suo obiettivo è di rendere anche i social network un mondo virtuale. Si chiamerà ‘Horizon’ e vi si accederà con device di realtà virtuale. Facebook ha deciso di denominare “Meta” la holding del Gruppo (che controlla le piattaforme Facebook, Whatsapp, Instagram e gli Oculos) e di avviare un progetto con questo nome, progetto ancor in corso e che ci riserverà per il futuro novità incredibili.
COME È POSSIBILE ENTRARE?
Entrare nel metaverso è già oggi possibile ed è più semplice di quanto si possa pensare. Se si possiede un computer o un pc che possa sostituire il nostro smartphone e una connessione ad internet, bisognerà semplicemente accedere e registrarsi a un sito che ne faccia parte. Naturalmente per rendere l’esperienza più immersiva ed interessante, bisognerebbe utilizzare dei dispositivi elettronici come un visore di realtà aumentata. Già esistono diverse piattaforme che offrono variegati mondi digitali, facilmente reperibili tramite una ricerca su un browser. Alcuni di questi sono Decentraland, Sandbox e Stageverse.
COME FUNZIONA?
All’interno di questa realtà aumentata è possibile provare nuove esperienze virtuali dirette, come incontrare ed interagire con persone anche lontane, creare case e proprietà, partecipare ad un concerto virtuale, fare un meeting di lavoro o anche fare shopping ed acquistare digitalmente. Insomma, copre tantissimi campi, dalla moda, a un intero sistema economico basato sulla moneta digitale e sulle criptovalute, quali per esempio i bitcoin. Fare una passeggiata con degli amici sarà ancor più facile, perché lo si potrà fare direttamente da casa nostra. Si potranno organizzare viaggi e nuove avventure, prender parte ad eventi internazionali e incontrare gli avatar delle nostre celebrità preferite. Ma a questo punto ci poniamo un quesito: questo nuovo tipo di realtà, come cambierà le nostre interazioni sociali e umane?
UNA NUOVA METASOCIETÀ?
Il metaverso è la nuova fase evolutiva della navigazione in internet, e più si va avanti più essa risulterà immersiva, coinvolgendo tutti i nostri sensi: arriveremo a un punto in cui avremo quasi difficoltà a distinguere tra “realtà reale” e “realtà virtuale”. Si tratta di una navigazione attiva e interattiva, che ci permette di intraprendere una nuova avventura esplorativa che si stima possa durare almeno un decennio. E’ ovvio che si andrà a creare una “metasocietà” differente dalla nostra e che andrà ad abitare in questi universi digitali. La vita sociale sarà completamente diversa e anche le relazioni lavorative e le interazioni economiche. E non è la prima volta che una rivoluzione porta con sè sconvolgimenti e cambiamenti relazionali, sociali ed economici.
La questione del metaverso è molto discussa proprio per quanto riguarda i rischi che può portare. La possibilità di arrivare a confondere la vera realtà e quella virtuale può causare crisi d’identità, un’immersione esorbitante e immoderata. Anche il rischio di acquisire incapacità di interagire nel mondo reale, e soprattutto l’alienazione e l’isolamento in casa sono particolarmente dannosi per chi ne abusa. Per questo è importante essere consapevoli e di non esagerare mai, distinguendo in modo netto un mondo da un altro.
COME SARÀ IL FUTURO?
In ogni caso, siamo ancora alle prime fasi e l’evoluzione del metaverso sarà disputata tra i colossi della tecnologia nel prossimo decennio, o forse anche di più. Ma ad oggi è difficile prevederne gli sviluppi e capire quanto inciderà nelle nostre vite. Dunque è difficile fare previsioni specifiche e precise. Non ci resta che attendere e restare aggiornati per vedere come si svilupperà il nuovo mondo del futuro e la sua sorte, che per ora sta già suscitando particolare interesse.
Mariavittoria Coppola