PROVITA ONLUS PROMUOVE LA “SETTIMANA PER LA LIBERTÀ DI EDUCARE”

L’iniziativa non vuole essere un “no” ma un “sì” ad un’alleanza tra scuola e famiglia.

Chiedere al Miur e alle singole istituzioni scolastiche di riconoscere ufficialmente il diritto al “Consenso Informato Preventivo” per tutte quelle iniziative che affrontano temi sensibili e controversi – come l’educazione affettiva, sessuale e “di genere” – e che quindi richiedono il benestare dei genitori: è questo lo scopo della “Settimana per la libertà di educare”, lanciata dal Comitato Difendiamo i Nostri Figli, promotore del Family day, e dalle associazioni Non si tocca la famiglia, Comitato articolo 26, Generazione famiglia e ProVita Onlus, che si tiene dal 6 all’11 novembre e durante la quale tutti i genitori sono invitati a depositare nell’ufficio protocollo delle segreterie scolastiche, con spirito collaborativo, la richiesta di recepimento del Consenso Informato Preventivo, con cui richiedere comunicazione dettagliata su tutti gli aspetti specifici di ogni progetto e richiedere la possibilità di esonero e un’attività alternativa, se svolti in orario di lezione. Questo serve ad evitare che vengano imposti progetti non condivisi come spesso accaduto in passato.

Questa azione arriva dopo due settimane dalla presentazione delle Linee Guida al comma 16 della L.107 (Buona Scuola), nelle quali si afferma il primato educativo della famiglia, riconosciuto anche dalla nostra Costituzione all’art. 30, ma si fa un riferimento al Consenso Informato ancora troppo generico.

La “Settimana per la libertà di educare” precede inoltre il rinnovo del Patto di Corresponsabilità Educativa annunciato per il prossimo 21 novembre quando il Ministro Valeria Fedeli dovrebbe formalizzare all’interno di questo documento la prassi del Consenso Informato a garanzia della libertà educativa dei genitori e del diritto allo studio di tutti gli alunni.

Potete scaricare il modulo a questo link: https://www.notizieprovita.it/wp-content/uploads/2015/05/Consenso-Informato-Preventivo1_2017.pdf

Per info:
http://www.notizieprovita.it