AL VIA IL PROGETTO “CON..VIVIAMO” PER MINORI E STUDENTI IMMIGRATI

PROGETTO FINALIZZATO AD AZIONI DI ACCOGLIENZA E DI SOSTEGNO LINGUISTICO PER MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI E PER STUDENTI STRANIERI DI RECENTE IMMIGRAZIONE


Negli ultimi anni, in virtù degli sbarchi che hanno interessato le coste italiane, la popolazione proveniente dall’Africa subsahariana presente nel nostro Paese è fortemente aumentata. Molti sono i minori stranieri non accompagnati che frequentano le scuole e che pongono alle stesse nuove questioni organizzative e didattiche.

Obiettivi generali del progetto sono, quindi:

In primo luogo, date le numerose esperienze traumatiche vissute dai ragazzi, è fondamentale per la scuola effettuare una presa in carico globale che riguardi non solo l’ambito didattico ma anche quello psicorelazionale. In virtù di ciò si è pensato di strutturare per i ragazzi delle attività che possano aiutarli a far emergere traiettorie biografiche insieme a competenze linguistiche e culturali, che facilitino l’integrazione sociale e l’emergere di competenze di resilienza, e che gli facciano acquisire nuove competenze spendibili nel mondo del lavoro. Tali attività verranno effettuate in orario scolastico ed extrascolastico.

Attività:

– In orario scolastico verrà attuato un laboratorio giornalistico consistente del giornalino web “Landward”. Sarà un giornalino che farà emergere le biografie personali (poiché parlerà delle loro storie di vita). Infatti, protagonisti e narratori, nella veste di giornalisti d’eccezione, saranno proprio i ragazzi: li farà collaborare per la stesura dello stesso e sperimentandosi come giornalisti gli farà conoscere una nuova realtà lavorativa. La scrittura di un giornalino sarà un’occasione importante per poter sottoporre i ragazzi ad un insegnamento intensivo della lingua italiana in modo ludico-creativo. Una menzione merita anche la metodologia scelta: la peer – education. Essa favorisce l’integrazione tra pari e facilita la trasmissione di informazioni. Un gruppo di ragazzi prescelti (peer-educator) realizzerà degli incontri con degli esperti e dovrà poi trasmettere quanto appreso in relazione alla realizzazione di un giornalino di classe ai compagni e guidarli nella realizzazione degli stessi.

– In orario extrascolastico al fine di attuare un sostegno linguistico degli educatori si occuperanno di organizzare dei gruppi di studio in cui verranno assegnati dei compiti da svolgere in gruppo in modo da accrescere nei ragazzi oltre che le competente linguistiche, anche l’integrazione sociale e la capacità di aiuto reciproco.

– Per poter attuare una presa in carico globale dei giovani, il progetto si rivolgerà anche agli insegnanti, attraverso attività formative che vedranno la presenza attiva di mediatori linguistici e culturali, in modo da accrescere la loro consapevolezza e sensibilità sul tema dell’inclusione sociale in contesti di particolare complessità e fragilità.

Coordinatore: I.T.I.  A. PACINOTTI – Scafati (SA)

Partner:

ONMIC

CPIA – sez. Nocera Inferiore (SA)

I.S.I.S.  G. Fortunato – Angri (SA)

Rosita Sosto Archimio