Anche nel capoluogo campano si diffonde l’ultima tendenza della nightlife: partecipare ad una serata disco di cui si sa molto poco.
Il 17 marzo la quarta convention: solo cinque ore prima la comunicazione tramite social del luogo dove si svolgerà l’evento.
Un party in cui per entrare bisogna avere un braccialetto; niente lista, né tavoli. Un party allestito in un posto che normalmente ha tutt’altra funzione ma che verrà trasformato e illuminato come la più bella delle dance floor. Non resta che aspettare e farsi rapire dalla curiosità. Sì perché questo è l’elemento cardine del secret party: decidere di partecipare ad una festa senza sapere, fino all’ultimo momento, in quale luogo avverrà.
Dietro le quinte allestitori, barman, buttafuori e deejay capitanati da Angelo Aliberti. Quarantaquattro anni salernitano doc, da poco rientrato a casa dopo aver vissuto 27 anni all’estero, ha pensato di portare con se anche il format che sta spopolando tra i nottambuli di tutto il mondo.
Tutto è iniziato a dicembre dello scorso anno: il primo Secret Party in un’esclusiva e lussuosa villa del salernitano, poi il replay della notte di Capodanno e il successo della terza data in uno chalet illuminato di rosso nella zona collinare della città. Ogni volta i salernitani hanno partecipato in massa, non sono mai stati in meno di 500.
Per la quarta reunion, sottotitolata “la grande adunanza”, si vocifera che il posto ben si predisponga ai grandi numeri. Qualcuno azzarda con sicurezza che ci sia anche una piscina all’aperto. Per l’occasione le dancefloors saranno due e sei i deejay che si alterneranno in consolle, tutti del territorio. Ma tra loro spicca un nome, quello di Luca Colombo, tra i più noti producer italiani che fa ballare anche all’estero. Una storia, la sua, lunga quasi 40 anni, scandita prima dal successo nelle radio private del milanese, poi dai più famosi club house del nord Italia, ai quali si aggiungono set per tutto il Bel Paese e varie puntate all’estero tra Cannes, Amsterdam, Londra, Ibiza, Miami.
Su gruppo chiuso facebook, che porta lo stesso nome del party e che ad oggi raduna oltre mille persone non solo di Salerno e provincia ma anche di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, poche info utili. Unica certezza l’orario di ingresso, consentito dalle 23 e solo per le due ore successive, dopodiché i cancelli saranno chiusi per un discorso di ordine e viabilità. Per il resto è tutto un tam tam di foto, postcard, flyer, video e immagini del luogo misterioso prescelto.