Da venerdì 5 luglio a domenica 15 settembre, cinque concerti live e due opere fuori programma integrano l’offerta culturale ed enogastronomica del Real Sito di Carditello (San Tammaro, Caserta).
Una rassegna musicale, giunta alla quinta edizione, ideata per celebrare l’identità della Campania Felix e il coraggio della Reggia borbonica che, dopo aver resistito alle ingiurie del tempo e agli sfregi della criminalità organizzata nella Terra dei fuochi, oggi rappresenta un modello di riscatto e di inclusione sociale per l’intero territorio.
Il Carditello Festival – afferma Maurizio Maddaloni, presidente della Fondazione Real Sito di Carditello –conferma le ambizioni della Fondazione, nella direzione tracciata dall’illuminata dinastia borbonica. Una rassegna che intendiamo dedicare alla musica italiana e alla resilienza della nostra comunità. Il festival si propone di accendere i riflettori sul territorio e, allo stesso tempo, di attrarre una nuova generazione di visitatori in un sito culturale. Una sfida ambiziosa, grazie al sostegno del Ministero della Cultura e del ministro Sangiuliano, e al supporto che la Regione Campania, attraverso Scabec, non ci ha mai fatto mancare e che ci auguriamo sia confermato anche per l’edizione 2024.
Il programma, curato dal direttore artistico Antonello De Nicola, rappresenta un omaggio al Festival di Sanremo e agli artisti che lo hanno reso unico.
Un viaggio musicale per cantare insieme le più amate melodie italiane e per evocare la storia struggente del Real Sito di Carditello – che ha sempre rappresentato una linea di confine, prima tra popolo e nobiltà, poi tra degrado e bellezza, e infine tra malaffare e legalità – con alcuni capolavori senza tempo presenti nella nostra memoria collettiva.
Stiamo lavorando alacremente per affermare Carditello come location ideale e come palcoscenico naturale per i grandi eventi nazionali, puntando anche su degustazioni e prodotti tipici locali che, in occasione dei concerti, arricchiscono il percorso museale. Un importante progetto di valorizzazione – conclude Maurizio Maddaloni – rafforzato anche dalla collaborazione con la Fondazione Luciano Pavarotti per avvicinare i giovani all’opera lirica e al debutto, e con l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno per riscoprire la scuola musicale napoletana, che dal ’700 ha rappresentato un punto di riferimento per tutta la storia della musica occidentale.
Carditello Festival
Programma 2024
5 luglio – 15 settembre
5 luglio
Alex Britti Live 2024
Alex Britti
10 luglio
Torneremo ancora
Concerto mistico per Battiato
Simone Cristicchi e Amara
Valter Sivilotti, pianoforte, arrangiamenti e direzione musicale
E con
I solisti dell’Accademia Naonis di Pordenone
Lucia Clonfero, violino
Igor Dario, viola
Alan Dario, violoncello
U.T. Gandhi, percussioni
Franca Drioli, soprano
18 luglio
Il barbiere di Siviglia
Coro e Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno
Eric Lederhandler, direttore di orchestra
Alberto Profeta, regia
Maurizio Preziosi, maestro del coro
Fuori programma
19 luglio
Come una freccia in fondo al cuore
Ron
Ron, chitarra, pianoforte e voce
Giuseppe Tassoni, piano e tastiere
Roberto Di Virgilio, chitarre
Roberto Gallinelli, basso
Matteo Di Francesco, batteria
Stefania Tasca, cori, percussioni e chitarra
27 luglio
Fiorella Sinfonica
Live con orchestra
Fiorella Mannoia
12 settembre
UniverSal
Sal Da Vinci
Adriano Pennino, direttore d’orchestra
15 settembre
Cavalleria Rusticana
Fondazione Luciano Pavarotti
Associazione NovaNeapolis
Associazione Pomeriggio Musicale
Fuori programma
Il Carditello Festival 2024 è organizzato dalla Fondazione Real Sito di Carditello, che si avvale del sostegno dei soci Ministero della Cultura, Regione Campania e Comune di San Tammaro.