La 33a edizione di JOB&Orienta 2024, il salone nazionale dell’orientamento, scuola, formazione e lavoro, si è chiusa con successo a Verona, registrando 55mila visitatori rispetto ai 45mila dell’anno precedente.
L’evento, completamente sold out per tutti e quattro i giorni, ha confermato il suo ruolo di punto di riferimento nel settore. La prossima edizione è già fissata dal 26 al 29 novembre 2025.
Il tema “Persone, cultura, tecnologie. Per un nuovo Umanesimo europeo” ha guidato le discussioni sull’impatto delle nuove tecnologie e dell’intelligenza artificiale nel mondo dell’istruzione e del lavoro. La manifestazione ha ospitato 425 espositori, oltre 200 eventi culturali e 420 laboratori interattivi.
Promosso da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con vari ministeri e con il patrocinio di Rai Veneto, l’evento ha visto anche la partecipazione del Festival del Futuro per la prima volta. I ministri Giuseppe Valditara e Francesco Lollobrigida hanno presenziato, sottolineando l’importanza dell’evento.
Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, ha elogiato la crescita dell’evento e l’importanza della sinergia con le istituzioni. Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere, ha sottolineato l’importanza di JOB&Orienta come punto di incontro tra formazione e lavoro.
Valeria Mantovan, assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione del Veneto e Claudio Gentili, coordinatore del comitato scientifico di JOB&Orienta, hanno enfatizzato l’importanza del tema scelto e il successo ottenuto. Marco Bussetti, direttore dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto, ha lodato l’approccio armonico tra tecnologia e vita personale.
L’evento ha inoltre ospitato l’hackathon #Immaginailtuofuturo, in cui studenti di tutta Italia hanno sviluppato idee innovative con l’aiuto dell’IA. A fare da sottofondo ai quattro giorni di manifestazione la presenza di alcune radio studentesche, che tra interviste e approfondimenti hanno catturato i momenti più significativi della fiera e raccontato le storie dei loro coetanei.