Con la Vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Loredana Raia, si è insediato l’Osservatorio regionale sulla violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere.
L’Osservatorio LGBTQIA è previsto dall’art. 8 della Legge regionale 7 agosto 2020 n. 37, “Norme contro la violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere”.
La Campania è tra le prime regioni d’Italia a creare un organismo istituzionale per contrastare la violenza e le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere.
L’Organismo nasce con l’obiettivo di promuovere diritti, azioni, benessere, campagne e manifestazioni, oltre che sollecitare le istituzioni, affinché in Italia vi siano sempre più politiche e leggi egualitarie in favore di lesbiche, gay, bisessuali, transessuali e intersessuali.
L’Osservatorio servirà anche a dare sostegno alle vittime, con interventi di accoglienza, di soccorso e di protezione. Con questa prima riunione di insediamento, la Regione Campania lancia un segnale importante a chi in Italia e nel mondo vorrebbe invece che si retrocedesse sulle conquiste di questi importanti diritti civili.
L’Osservatorio LGBTQIA è presieduto da Antonello Sannino e composto da Carlo Alfaro, Carlo Cremona, Federico Maria de Luca e Maria de Martino. A loro va il nostro augurio di buon lavoro affinché sappiano ascoltare e recepire le istanze, soprattutto dei giovani in difficoltà.
Francesco Picarone
