Là fuori oltre a ciò che è giusto e sbagliato esiste un campo immenso. Ci incontreremo lì…
Sui versi della celebre poesia Rumi si è alzato il sipario della seconda giornata di Sanremo per il Sociale.
Sul palco del Teatro dell’Opera della città dei fiori, non poteva mancare con la sua giacca militare-dissacrante Dario Salvatori, critico musicale e responsabile artistico del patrimonio sonoro della Rai, che ha presentato il suo ultimo libro “La figlia dell’oceano”, la storia di Yoko Ono, artista iconica, minimalista e delle sue molte vite.
Con Dario Salvatori si è esibito il duo artistico A|M – Raffaella e Andrea Ambrosino con una esibizione in stile madrigale di “La musica è finita” di Ornella Vanoni scritta da Franco Califano su musiche di Umberto Bindi.
Le sorprese al Teatro dell’Opera non sono finite, a seguire è salito sul palco Vincenzo Massa, referente del Libro Parlato Nazionale Unione Cechi e Ipovedenti, per parlare di “Audiodescrizioni”, tecnica narrativa a sostegno dei non vedenti e ipovedenti. Una sezione a cura di Canoneinverso che da anni sostiene la cultura e le categorie sociali fragili con i corsi di audiodescrizioni per il cinema e la televisione.
Ad accompagnare Vincenzo Massa è salito inaspettatamente il Maestro Enzo Campagnoli, che ha parlato dello spettacolo a cui sta lavorando Masaniello il Musical di Tato Russo, riadattato da Renato De Rienzo e Maurizio Sansone, sottotitolato in italiano e inglese per un’esperienza inclusiva e accessibile anche ai non udenti e agli spettatori nazionali ed internazionali.
Tra le iniziative collaterali al Festival della Canzone italiana, Sanremo per il Sociale ha avuto il patrocinio di 𝘙𝘈𝘐, 𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘚𝘢𝘯𝘳𝘦𝘮𝘰, 𝘙𝘦𝘨𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘊𝘢𝘮𝘱𝘢𝘯𝘪𝘢, 𝘈𝘕𝘊𝘐 𝘊𝘢𝘮𝘱𝘢𝘯𝘪𝘢, 𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘚𝘢𝘭𝘦𝘳𝘯𝘰, 𝘊𝘪𝘵𝘵𝘢̀ 𝘥𝘪 𝘊𝘢𝘴𝘵𝘦𝘭𝘭𝘢𝘮𝘮𝘢𝘳𝘦 𝘥𝘪 𝘚𝘵𝘢𝘣𝘪𝘢, 𝘌𝘯𝘵𝘦 𝘗𝘢𝘳𝘤𝘰 𝘕𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭 𝘝𝘦𝘴𝘶𝘷𝘪𝘰, 𝘊𝘰𝘮𝘶𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘖𝘵𝘵𝘢𝘷𝘪𝘢𝘯𝘰, 𝘊𝘦𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘭𝘪𝘣𝘳𝘰 𝘦 𝘭𝘢 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘶𝘳𝘢, 𝘍𝘰𝘯𝘥𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘊𝘢𝘮𝘱𝘢𝘯𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘍𝘦𝘴𝘵𝘪𝘷𝘢𝘭, 𝘜𝘯𝘪𝘰𝘯𝘤𝘢𝘮𝘦𝘳𝘦, 𝘊𝘢𝘮𝘦𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘊𝘰𝘮𝘮𝘦𝘳𝘤𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘚𝘢𝘭𝘦𝘳𝘯𝘰, 𝘭𝘢 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘯𝘦𝘳𝘴𝘩𝘪𝘱 𝘥𝘪 𝘙𝘈𝘐 𝘗𝘶𝘣𝘣𝘭𝘪𝘤𝘢 𝘜𝘵𝘪𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘌𝘯𝘵𝘪 𝘦 𝘈𝘴𝘴𝘰𝘤𝘪𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘵𝘦𝘨𝘰𝘳𝘪𝘢.