QUALITÀ E DESIGN, LE CHIAVI VINCENTI DEI PRODOTTI ITALIANI

 
La Società Italiana Marketing (SIM) ha conferito a Roma il premio “Marketer of the Year” e la qualifica di socio onorario al presidente e fondatore della Brembo S.p.A, Alberto Bombassei.

L’azienda BREMBO S.P.A. opera in 16 Paesi e 3 continenti, con 24 stabilimenti e siti commerciali. Il presidente Bombassei – come riportato nella motivazione del premio consegnato dai professori di Marketing delle università italiane – è protagonista della scena industriale del nostro Paese, per aver creato un brand italiano leader nel mondo attraverso un nuovo marketing che, a partire dall’eccellenza qualitativa, ha reso i sistemi frenanti per auto, moto e veicoli industriali prodotti fondati su uno stile unico, in linea con il design dei veicoli equipaggiati.
 
Il Marketer of the Year, dunque, si aggiunge ai numerosi premi e riconoscimenti di grande rilievo assegnati negli ultimi anni ad Alberto Bombassei in Italia e all’estero. Tra questi, sono da ricordare il Premio Leonardo, conferitogli nel 2017 dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’inclusione nella Automotive Hall of Fame – la più alta onorificenza nell’industria automobilistica mondiale, anche questa a lui riconosciuta nel 2017 – ed il premio “Imprenditore dell’Anno 2012” di Ernst&Young. Oggi Bombassei è alla guida di un’impresa realmente globale che, con circa 11.000 dipendenti (il 10% dei quali è impegnato in ricerca e sviluppo), è leader mondiale ed innovatore riconosciuto della tecnologia degli impianti frenanti a disco per veicoli.
 
Il riconoscimento che SIM mi ha attribuito – afferma Alberto Bombassei, presidente Brembo S.p.A. – ha un particolare significato per me e per la mia azienda. È la ulteriore conferma che il successo di Brembo nasce non solo dall’eccellenza dei nostri prodotti ma anche, e non certo marginalmente, dall’estetica, dall’attenzione al design con cui immaginiamo e produciamo i nostri dischi e le nostre pinze freno. Già nel 2004 un nostro freno ha vinto il Compasso d’Oro, un premio in cui tradizionalmente si sono affermate industrie in cui il bello è determinante nella percezione del prodotto. È il riconoscimento dei designer, degli architetti. Oggi il marchio Brembo dà prestigio, e alcuni produttori lo utilizzano addirittura nella loro comunicazione pubblicitaria. È un fatto che non solo ci inorgoglisce ma ci conferma ancora che la strada dell’eccellenza non passa soltanto dalla ricerca, dall’innovazione, dalla tecnologia ma anche da quella qualità che è patrimonio di noi italiani: una naturale attitudine a fare cose belle, anche le più insospettabili e inattese.
 
La SIM è la società scientifica che promuove e diffonde la cultura di mercato nelle università e nelle imprese al fine di rafforzare la competitività del Paese.
 
Il premio della Società Italiana Marketing ‘Marketer of the Year’ – spiega Riccardo Resciniti, presidente SIM –nasce dall’intenzione di identificare e premiare le eccellenze del Made in Italy nel mondo. Eccellenza non significa soltanto sapere creare valore economico, fatturato ed esportazioni ma significa anche saper creare valore sociale. Questa è la vera cultura di mercato nella nostra epoca e credo che l’ing. Bombassei e la Brembo abbiano proprio la capacità di dimostrare come tutto ciò sia possibile, coniugando valore economico e valore sociale ad altissimo livello. 

 

Lo Steering Committee, nato all’interno della Società Italiana Marketing proprio per gestire i rapporti tra il mondo delle università e quello delle imprese, riunisce tutti i marketing manager delle società partner.
In un mondo che cambia velocemente sull’onda dalla trasformazione tecnologica e digitale – continua Luca Bonansea, direttore commerciale BNL – Gruppo BNP e presidente dello Steering Committee – è fondamentale un aggiornamento continuo delle competenze per avere skills adeguati rispetto a quanto richiesto oggi dal mercato del lavoro. In questo contesto, la Società Italiana Marketing è un veicolo privilegiato dove si incontrano le esigenze delle imprese e le opportunità di approfondimento e conoscenza offerte delle università. Sempre più spesso la complementarietà, l’agilità e la capacità di apprendere hanno un’importanza cruciale e diventano una precondizione per favorire l’attitudine di un’impresa ad innovare ed accrescere la propria competitività”. 

Brembo è fornitore dei costruttori più prestigiosi a livello mondiale  – di autovetture, motocicli e veicoli commerciali – di sistemi frenanti ad alte prestazioni, nonché di frizioni e altri componenti per il settore racing. Inoltre, ha un’indiscussa supremazia nel settore sportivo con oltre 400 campionati mondiali vinti sino a oggi. L’azienda opera in 14 Paesi di 3 continenti, con 24 stabilimenti e siti commerciali. Il fatturato 2018 di Brembo, che è proprietaria dei marchi Brembo, Breco, AP, Bybre, Marchesini e opera anche attraverso il marchio AP Racing, è stato pari a 2.640 milioni. 

Ma le attività di Alberto Bombassei vanno ben oltre il suo impegno per Brembo: ha ideato e fondato il Parco Scientifico e Tecnologico Kilometro Rosso, fa parte dei Consigli di ISPI e Assonime, è stato nominato presidente della Fondazione Italia Cina nel giugno 2018 e, sempre dal 2018, è vicepresidente di Aspen Institute e membro dell’Advisory Board di Confindustria Bergamo. Oltre agli incarichi pubblici ricoperti da Bombassei tra il 2013 e il 2018 alla Camera dei Deputati, in qualità di parlamentare per Scelta Civica e come componente della X Commissione per le Attività Produttive, Commercio e Turismo, dal 2001 al 2004 è stato presidente di Federmeccanica e, tra il 2004 e il 2012, vicepresidente di Confindustria per le Relazioni Industriali, Affari Sociali e Previdenza.