Appuntamento domenica 27 ottobre, alle ore 18.30, con “Due Donne in Fuga”.
Protagoniste della prima, due attrici simbolo del teatro italiano: Marisa Laurito e Fioretta Mari. Lo spettacolo è un adattamento, firmato da Mario Scaletta, dell’opera francese “Le Fuggitive” di Pierre Palmade e Christophe Duthuron, per la regia di Nicasio Anzelmo.
Due donne si incontrano di notte su una strada statale mentre fanno l’autostop. Entrambe fuggono dalla loro vita, Margot da 30 anni di vita da casalinga, moglie e madre repressa; Claude dalla casa di riposo dove il figlio l’ha parcheggiata dopo la morte del marito. L’incontro suscita immediatamente le battute più divertenti, per il luogo e l’ora equivoci. Claude ha un temperamento forte e, nonostante l’età, non si lascia intimidire da Margot, più giovane ma anche più sprovveduta. É l’inizio di un’avventura che vede le due donne viaggiare in autostop, interpretando una commedia dalle battute felici che non sono mai fini a sé stesse ma servono a costruire con ironia i caratteri diversissimi delle protagoniste. Così mentre la progressione narrativa della commedia, sviluppata per brevi scene autonome, eleganti e funzionali, vede le due donne avventurarsi in situazioni diversissime (dalla strada provinciale al cimitero, dalla fattoria alla casa di estranei nella quale entrano come due ladre), dalle quali scaturiscono battute e situazioni divertentissime, ogni scena aggiunge un tassello alla vita e alla psicologia delle protagoniste mostrando la nascita di una vera amicizia.
È un testo che ha avuto grandissimo successo in Francia e particolarmente a Parigi – svela il regista Nicasio Anzelmo – nel riadattamento italiano abbiamo due attrici grandiose che lo portano in scena come se fosse stato scritto per loro. Si ride di gusto per l’ironia e l’arguzia delle battute e si sorride nel riconoscere, nelle due protagoniste, alcuni aspetti della nostra vita, a volte pavida, altre volte più temeraria, in un perfetto equilibrio tra commedia e vita reale, niente affatto retorico. Uno spettacolo perfetto, da vedere e portare nel cuore per il resto della vita.
La stagione teatrale riprenderà, nel segno della tipica comicità partenopea, giovedì 21 novembre con “Non è vero ma ci credo” di Peppino De Filippo con Enzo De Caro e la regia di Leo Muscato; una tragedia tutta da ridere, popolata da caratteri con nomi improbabili, versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte.
Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 21.00. Il costo del biglietto è di 20 euro mentre quello dell’abbonamento che comprende i sette appuntamenti in cartellone è di 110 euro. Previste riduzioni del 10% per under 12, over 65, iscritti a Cral e soci della Bcc di Battipaglia e Montecorvino Rovella. Per la sottoscrizione dei carnet, il botteghino del teatro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 20.00. È possibile acquistare i biglietti anche la sera stessa dello spettacolo.