La canzone racconta la storia del ragazzino 14enne migrante, morto in mare con la pagella cucita all’interno della tasca della giacca.
Il brano del duo “Segni Distintivi”, prodotto dalla Bit & Sound Music, è stato scritto e musicato da due agenti della Polizia di Stato, uno di Salerno ma in servizio a Napoli ed uno di Roma ma in servizio a Milano. La canzone, che farà da apripista all’uscita del primo album (in programma per fine gennaio 2020) dei due agenti, racconta la storia del ragazzino 14enne migrante, morto in mare con la pagella cucita all’interno della tasca della giacca e ritrovata durante l’autopsia dall’anatomopatologa, dottoressa Cattaneo.
È un brano molto intenso e ricco di significato, il cui video è stato girato tra Salerno e Vietri sul Mare. Alla conferenza stampa hanno partecipato, Tino Coppola (titolare della Bit & Sound Music), Angelo Forni e Fabio Sgrò (i Segni Distintivi), in rappresentanza della Polizia di Stato ci sarà il Commissario dottor Michele Ferrigno, il vice sindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Eva Avossa, l’assessore alla Cultura Antonia Willburger, l’assessore alle Pari Opportunità Gaetana Falcone, l’assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano, la coordinatrice dell’Area Territoriale del Centro La Tenda Modesta Pecoraro, il presidente dell’Arci di Salerno Francesco Arcidiacono, il giornalista Gabriele Bojano (coordinatore del progetto “La Pagella” in tour nelle scuole).