Frutto dell’attiva collaborazione tra le istituzioni, i privati ed i commercianti di Nocera Superiore, parte lunedì 30 Marzo l’iniziativa solidale “Spesa sospesa”,
a sostegno dei cittadini colpiti dall’emergenza Coronavirus, Da un’azione coordinata tra il Settore per le Politiche Sociali del Comune di Nocera Superiore, Croce Rossa e Confcommercio Campania – sede di Salerno, presso i negozi locali, sarà possibile acquistare dei beni di prima necessità, in aggiunta alla propria spesa, da destinare ai bisognosi che ne facciano richiesta.
Stiamo scandendo, di settimana in settimana, in linea anche con l‘evolversi della situazione, le misure più efficaci a sostegno della Comunità, attraverso un monitoraggio costante dei fabbisogni che giungono alla nostra attenzione – spiega il Sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano. Questo ci permette di mantenere il polso della situazione.
Ad indicare meglio le modalità di svolgimento è Sergio Cicalese, referente Confcommercio Campania Agro Nocerino Sarnese: Siamo in un momento difficile, abbiamo tutti paura e possiamo immaginare cosa provi chi non riesce neanche a portare il pane a tavola. “Spesa sospesa” nasce per ovviare a questo disagio e si basa su piccoli gesti che ognuno di noi può fare. Ringrazio il Sindaco Giovanni Maria Cuofano, l’Assessore alla Politiche Sociali Maria Stefania Riso e i Volontari della Croce Rossa, per il prezioso supporto. Insieme si può.
I cittadini potranno aiutare i più bisognosi, acquistando dei beni presso le attività commerciali aperte, quelle che vendono beni di prima necessità, lasciando questa spesa supplementare nel negozio stesso. Sarà cura dei commercianti contattare l’Ufficio Servizi Sociali del Comune che, per l’occasione, ha attivato il numero 081/5169500, comunicando i beni donati e l’indirizzo a cui la Croce Rossa dovrà ritirare la spesa sospesa, per distribuirla al domicilio dei richiedenti. I più bisognosi potranno contattare il Comune per ricevere le donazioni.
L’iniziativa sarà attiva fino al 14 Aprile, salvo eventuale proroga dello stato di emergenza, con il divieto di uscire di casa.