Terzo appuntamento con la rassegna cinematografica in ricordo di Federico Fellini

Terzo appuntamento domani 16 luglio alle ore 20, con la mini rassegna cinematografica

organizzata nell’ambito della XXXII edizione del Premio Charlot e dedicata al grande regista italiano Federico Fellini. La serata si terrà al cinema teatro Delle Arti di Salerno. Domani sera alle ore 20 ed in replica venerdì 17 sempre alle ore 20, si terrà la proiezione de I Vitelloni, film diretto Fellini ed uscito nelle sale nel 1953. La pellicola ottenne nello stesso anno il Leone d’argento al Festival di Venezia ed ancora nel 1954 ai nastri d’argento vinse come miglior regia, miglior produzione e miglior attore non protagonista (Alberto Sordi). Nel 1958 ottenne la candidatura agli Oscar per la sceneggiatura che fu scritta dallo stesso Fellini con Ennio Flaiano e Tullio Pinelli. Il film fu proiettato per la prima volta in forma privata presso Porta San Paolo a Roma alla presenza di giornalisti, produttori e critici che accolsero la pellicola con freddezza. Ma Fellini si riscatto poco dopo. Infatti I Vitelloni, fu il suo primo film distribuito anche all’estero e divenne nel giro di poco tempo campione d’incassi in Argentina, ed ottenne molti consensi in Francia e Gran Bretagna. Negli Stati Uniti fu proiettato nel 1956. La trama del film era stata scritta per essere collocata inizialmente a Pescara, ma Fellini decise poi di cambiare location e di ambientare il film a Rimini. Le riprese si tennero tra Roma, Firenze, Viterbo ed Ostia. Nell’ultima scena del film la battuta di Moraldo che saluta Guido dal treno è doppiata da Federico Fellini stesso per rimarcare l’elemento autobiografico della sua partenza dalla città natale. Tra i protagonisti de I Vitelloni ricordiamo Alberto Sordi, Franco Fabrizi, Riccardo Fellini, Paola Borboni, Leonora Ruffo, Carlo Romano, Giovanna Galli, Leopoldo Trieste, Guido Martufi, Silvio Bagolini, Franco Interlenghi, Jean Brochard, Claude Farell, Enrico Viarisio.

Il film è incentrato sulle vicende di un gruppo di cinque giovani: l’intellettuale Leopoldo (Leopoldo Trieste), il donnaiolo Fausto (Franco Fabrizi), il maturo Moraldo (Franco Interlenghi), l’infantile Alberto (Alberto Sordi) e l’inguaribile giocatore Riccardo (Riccardo Fellini). I cinque sono giovani uomini tra i 20 ed i 30 anni, vivono nella piccola cittadina di Rimini tra la bella vita dell’Italia ricostruita, luci notturne, donne, vacanze, automobili. I cinque sono tutti single, disoccupati e mantenuti. Ma tutto è destinato a cambiare quando l’asprezza della vita si paleserà loro sotto forma di una famiglia allargata stanca di portarseli appresso, tra alti e bassi i cinque verranno catapultati nella vita vera, con tutto quel che ne consegue nel bene e nel male.