Buon cibo, jazz e solidarietà: ecco gli ingredienti de “La Cena che fa bene”.
Organizzato dalla sede di Salerno dell’associazione Ai.Bi. Amici dei Bambini, l’evento benefico si svolgerà venerdì 1 dicembre, dalle ore 20.30 (ingresso dalle ore 20), al Ristorante Modo di Salerno, che ospita l’evento per il secondo anno consecutivo mettendo a disposizione location, personale e professionalità per questa importante iniziativa.
Quest’anno una festa speciale perché ricorrono i primi dieci anni di attività di Amici dei Bambini nella località campana, senza dimenticare che è da ben 25 anni che, grazie alla prima adozione in Campania, Ai.Bi. dà voce in regione all’infanzia abbandonata, e per una festa speciale, ospiti altrettanto speciali: il presidente e fondatore di Ai.Bi. Amici dei Bambini, Marco Griffini e sua moglie Irene Bertuzzi.Il ricavato della serata andrà a favore del progetto Family Home Campania che a Salerno offre attività di assistenza, accompagnamento e servizi ludici ed educativi alle famiglie biologiche, adottive e affidatarie.
Saranno quindi sostenute, nello specifico, con colloqui individuali e incontri di gruppi, le famiglie che si apprestano a fare, o hanno già concluso, un’adozione, nazionale o internazionale; quelle che hanno deciso di accogliere in affido un minore temporaneamente allontanato dalla sua famiglia di origine; e le mamme e i papà biologici che necessitano di un supporto alla genitorialità. Inoltre, con i fondi raccolti, saranno anche sostenute le attività del laboratorio ludico-educativo per bambini dai 4 ai 10 anni che Ai.Bi. ha attivato, dal 2012, presso il Punto Famiglia ACLI a Salerno, grazie all’accoglienza del presidente delle ACLI provinciali, Gianluca Mastrovito.
La serata prevede una cena al tavolo, con un ricco menù preparato grazie alla generosità e disponibilità di diverse aziende: Iasa con l’eccellenza della produzione ittica detarese, OrtoRomi marchio rinomato per le verdure di stagione, I Feudi di San Gregorio per la parte dei vini, sponsor ormai da 5 anni a questa parte, Gustarosso per i pelati San Marzano rigorosamente DOP, Tre Stelle tra i migliori caseifici italiani e Sal De Riso, per il terzo anno consecutivo, con i suoi speciali panettoni, sponsor di Ai.Bi. da tre anni.
Terminata la cena, alle 22.30, ad allietare tutti i partecipanti sarà il concerto di Elisa Brown Quintet, definita dagli esperti del settore la voce più soul della Calabria, che ha accolto con entusiasmo l’invito, come il resto del gruppo, l’invito a diventare testimonial musicale de La Cena che fa Bene.
Il concerto è gentilmente offerto dal Peperoncino Jazz Festival, una delle manifestazioni turistico/culturali più importanti della Calabria che prevede ogni anno, tra giugno e settembre, oltre 60 concerti con il coinvolgimento di oltre trenta tra le più belle località calabresi.
Dal 2013 il Peperoncino Jazz Festival affianca con generosità e sensibilità la sede di Salerno di Amici dei Bambini, offrendo gratuitamente il concerto per la serata di raccolta fondi annuale.
Il contributo richiesto per la partecipazione è di 30 euro per gli adulti, comprensivi di cena e concerto jazz, e di 10 euro per i bambini, per i quali, oltre alla cena, sarà predisposto anche un servizio di intrattenimento.
C’è poi la possibilità di assistere solo al concerto, con inizio alle ore 22.30, con una quota di 12 euro che comprende anche una consumazione.
Per saperne di più è possibile visitare la pagina Facebook dedicata all’evento: https://www.facebook.com/events/300051827160302/permalink/305502899948528/
Guardare lo spot girato per promuovere l’iniziativa, insieme ad alcune delle famiglie adottiva di Ai.Bi. Salerno e grazie al lavoro di un gruppo di amici dell’Associazione che si è occupato di ideare, girare e montare il video: https://www.youtube.com/watch?v=rddx4dmRVmU&feature=youtu.be
Per partecipare alla serata, è necessaria la prenotazione entro il 30 novembre, chiamando i numeri 089.225779 o 366.3573590 o scrivendo a salerno@aibi.it
In questo modo darai anche tu un aiuto concreto alle attività di Ai.Bi. che dal 1986 opera in Italia e in 30 Paesi nel mondo per tutelare il diritto di ogni bambino ad avere una famiglia.