Dal 15 novembre fino al 6 dicembre, i prodotti di eccellenza del territorio si offriranno al pubblico in originali “cine-degustazioni” di film cult, in cui il cibo è protagonista.
Ideata dall’Associazione culturale ambientArti, in continuità con il progetto “AMI” che ha già animato l’estate cetarese, la kermesse è organizzata nell’ambito del programma FLAG -FEAMP, grazie al contributo del Comune di Cetara, promosso dall’ Assessorato alla Cultura e al Turismo, in collaborazione con l’Associazione per la valorizzazione della Colatura di Alici di Cetara Dop e con il supporto dell’Associazione Amici delle Alici. Tra botti e antichi terzigni, in cui si ripone il prezioso liquido ambrato ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale, vivremo un viaggio nella cultura eno-gastronomica cetarese, attraverso il racconto cinematografico – spiega Angela Speranza, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Cetara.
Il programma completo:
VENERDÌ 15 NOVEMBRE “IL PRANZO DI BABETTE”, di Gabriel Axel: degustazione con i prodotti dell’azienda “Nettuno” e a cura del Ristorante “Al Convento”, in abbinamento ai vini dell’azienda vitivinicola “Masseria Frattasi”.
VENERDÌ 22 NOVEMBRE “AMICI MIEI”, di Mario Monicelli: degustazione con i prodotti e a cura di “Armatore”, in abbinamento ai vini dell’azienda vitivinicola “Masseria Frattasi” ed a uno speciale assaggio del ”Trignano” dell’azienda agricola “Claudia Bonasi”.
VENERDÌ 29 NOVEMBRE “EMOTIVI ANONIMI”, di Jean-Pierre Améris: degustazione con i prodotti dell’azienda “Delfino” e a cura del Ristorante “La Cianciola”, in abbinamento con la cantina “Mila Vuolo”.
VENERDÌ 6 DICEMBRE “MANGIA PREGA AMA”, di Ryan Murphy: degustazione con i prodotti dell’azienda “Iasa” e a cura del Ristorante “San Pietro”, in abbinamento ai vini dell’ azienda vitivinicola biologica “Le Vigne di Raito”.
L’immaginario cinematografico ha, da sempre, una commistione molto forte con il cibo. Entrambi questi mondi, infatti, sono l’espressione dei nostri bisogni, ma anche dei nostri desideri – racconta Alessia Benincasa, Presidente ambientArti. L’idea alla base del format è quella di unire la filmografia d’autore alla tradizione culinaria di un territorio, il nostro, capace di emozionare alla stregua di un buon film e di offrire, al contempo, un intrattenimento diverso, godendo di spazi davvero unici.
Agli incontri saranno presenti, per commentare insieme i film proposti Alfonso Amendola, professore di Sociologia dei Processi Culturali all’Università degli Studi di Salerno, Paolo Battista del Circolo Culturale “Marea” e la giornalista Barbara Cangiano.
Dati i posti limitati, è consigliata la prenotazione.
Per info: info@ambientarti.net | +39 345/1204696