Il Testo è stato approvato all’unanimità dal Consiglio regionale. Fondo di 200 mila euro per la prevenzione al contrasto del fenomeno.
La legge, composta da dieci articoli, enuncia le definizioni di bullismo e cyberbullismo e specifica gli interventi diretti al rispetto della dignità individuale, alla valorizzazione delle diversità ed al contrasto di tutte le discriminazioni. Tra gli obiettivi primari attivare, a livello regionale e con il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e private del territorio, iniziative destinate non solo a soggetti coinvolti in atti di bullismo tradizionale e di cyberbullismo, ma anche al personale scolastico, educatori ed operatori presso centri di aggregazione giovanile. Nel testo di legge è presente un richiamo alla promozione della “Peer education” (educazione tra pari) sensibilizzando in particolare ad una “cultura della cittadinanza digitale consapevole”, ossia ad una comprensione critica dell’utilizzo degli strumenti informatici e della Rete. Sono previsti inoltre l’istituzione di un Comitato regionale per la lotta al bullismo e al cyberbullismo, la cui partecipazione è a titolo gratuito, e programmi per supportare e aiutare i genitori ad acquisire la consapevolezza di bullismo e cyberbullismo. Nelle scuole della Campania saranno attivati degli sportelli di ascolto, mentre viene istituita la Settimana regionale contro bullismo e cyberbullismo, che include anche il 7 Febbraio, giornata nazionale dedicata al tema. Fermo restando il limite di reddito previsto per il patrocinio gratuito, la Regione Campania sosterrà le spese legali per le vittime di atti di bullismo e cyberbullismo nei procedimenti giudiziari.