Canto è [R]Esistenza – pubblicato l’ultimo libro di Gerardo Magliacano

Attraverso le voci di dissenso della nostra epoca, Magliacano compone, canto dopo canto, il manifesto di una nuova Resistenza,

che si è ‘rifatta carne’, carne del mondo, cui i neopartigiani, con le loro gesta, hanno dato gambe e fiato; hanno dato un volto e un’anima. Pagina dopo pagina, si delinea l’immagine di una Resistenza che è rivoluzione costante; è lotta indefessa, senza tregua e senza indugio; è sopravvivenza; è il sacrificio di un’intera esistenza, consacrata alla libertà, alla giustizia e alla verità.

È memoria e coscienza. L’opera passa in rassegna una schiera di vite, di (r)esistenze esemplari: dai “Vivi” – canti dedicati ad attivisti combattenti, che ancora lottano per difendere una terra, un’ideologia, un’etnia, un principio – ai “Morti” – biografi e in versi di eroi e martiri della contemporaneità, tra i meno celebrati –, passando per le grandi incognite della vita – idee per cui lottare, per cui morire –, fino ai partigiani in quarantena. Il testo, un insieme d’instant book, si apre con l’eroica provocazione di “Ammazzateci tutti” e si chiude con un congedo sussurrato ad libitum. Inoltre, l’autore, dalle pagine del libro, scaglia le sue filippiche contro mafiosi e imprenditori collusi che hanno ridotto il Bel Paese in ‘poderi’, in appezzamenti di terre dei fuochi; accusa, denuncia i mali pandemici del nostro tempo, mentre ha già definito figure salvifiche, ha già testato l’antidoto, l’antivirale. Il titolo dell’opera è ispirato a un verso de I sonetti a Orfeo di R. M. Rilke, «Gesang ist Dasein», canto è esistenza, canto è “esser-ci”, l’essere-noi-qui-ora, una corale polifonica, senza voci soliste o fuori dal coro, intonate e in accordo, a cantare la nostra R-Esistenza, d’individui e di popoli. Canto è [R]Esistenza: il diritto di esistere, il dovere di resistere! Con la Prefazione di Ciro Corona.

L’Autore Gerardo Magliacano è docente di Storia e Letteratura, ed esteta. Laureato in Lettere e Filosofia, ha insegnato e insegna discipline umanistiche. Nato e formatosi a Salerno, classe 1974, ha lavorato per più di un decennio in Lombardia, dove ha pubblicato le sue prime opere. Nel 2014 si è trasferito in Campania, per portare avanti le sue attività di studioso e di docente, e l’impegno nella tutela del territorio. In veste di scrittore e saggista, Magliacano ha pubblicato: due saggi di filosofia della canzoneVasco. L’ultimo poeta male-detto (Milano 2006); Generazione di Suonati. La Cultura gira in-formato mp3 (Milano 2008) – e un’inchiesta romanzata d’impianto storico dal titolo Santa Escort. La ‘Matria’ degli italiani (Milano 2011). Nel 2010 ha curato una raccolta di scritti adolescenziali dal titolo Il mondo salvato dall’Adolesce(ME)nza (Milano 2010): con il ricavato è stato costruito, in collaborazione con AMREF, un pozzo in Tanzania.

Ultimi lavori: TERRO(M)NIA. Ritorno alla mia terra (Napoli 2014), il ricavato è stato destinato al progetto “MeLo aDotto”, che si propone la riforestazione di tutte quelle terre mortificate dalle mafie. Nel 2016 esce Una Nea-Polis sospesa, che gli vale il Premio “Gelsomina Verde” per essersi contraddistinto «con impegno e passione ed esempio di vita, nella lotta alle mafie e nell’affermazione delle verità storiche e del sentimento di giustizia». Del 2018 è Servi della gleba, un libro-progetto d’impatto socio-ambientale.