Il 19 dicembre, il Real Sito di Carditello ha ospitato la seconda edizione del Premio CoraggiosamenteDonna, un evento dedicato alle celebri e influenti personalità femminili italiane.
Quest’anno il premio si è aperto alle scuole, coinvolgendo studenti in panel tematici con le relatrici, creando un dialogo intergenerazionale cruciale per affrontare temi come l’evoluzione del mercato del lavoro e il ruolo delle donne nelle trasformazioni sociali.
Momento particolarmente significativo della cerimonia l’inaugurazione del Trono rosso, simbolo contro la violenza sulle donne. Il Trono è stato realizzato dalle maestranze della Fondazione Real Sito di Carditello, in memoria di Romina Del Gaudio, il cui corpo fu ritrovato senza vista nel bosco attiguo al sito borbonico.
Il Premio ha celebrato l’eccellenza femminile, evidenziando come le donne siano una risorsa fondamentale per il progresso del Paese. La prof.ssa Lucia Cerullo, ideatrice e organizzatrice dell’evento, ha colto l’occasione per ricordare l’importanza di superare il gender gap e promuovere l’affermazione dell’eccellenza femminile.
Il presidente Maurizio Maddaloni, ha dichiarato che la Fondazione Real Sito di Carditello è da sempre impegnata a riaffermare l’identità del territorio e valorizzare il patrimonio storico, artistico e ambientale, seguendo l’esempio di Maria Carolina e celebrando il coraggio delle donne.
Nel corso della cerimonia assegnato il Premio CoraggiosamenteDonna per l’imprenditoria femminile a Rosa Oliva De Conciliis, Miriam Ruocco, Daniela Silvestis, Veronica Malangone, Rosanna Romano, Veronica Ursida, Pina Farina (premio alla memoria), Alessandra Rubinacci e Giulia Rossi.