#Giffoni54: dai leader politici ai talenti emergenti, un Festival che celebra sport, cultura e sostenibilità

Ottava giornata del Giffoni Film Festival: Elly Schlein e Giuseppe Conte discutono di politica e futuro, Romana Maggiora Vergano incanta con la sua presenza, e Massimo Zanetti racconta l’eredità sportiva della Virtus Bologna e l’importanza dell’impegno sociale.

Romana Maggiora Vergano, attrice romana resa celebre dal film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi, ha partecipato al Giffoni Film Festival condividendo con entusiasmo la sua esperienza con i giovani giurati. Accolta calorosamente, ha parlato della vicinanza emotiva e dell’importanza dei sogni, ribadendo l’urgenza di affrontare temi come la violenza sulle donne. Vergano ha descritto la sua esperienza nei progetti internazionali “Cabrini” e “Those About to Die” come molto arricchente. Ha ricevuto il premio “Explosive Talent Award”, concludendo il suo intervento con un ringraziamento sentito per l’affetto ricevuto dal pubblico di Giffoni.

Giuseppe Conte, leader dei Cinque Stelle, ha partecipato oggi al Festival, enfatizzando l’importanza di un’unità politica e un progetto credibile per il futuro dell’Italia. Ha ha annunciato un’iniziativa rivoluzionaria di democrazia diretta per coinvolgere gli iscritti in un processo costituente. Conte ha anche discusso l’importanza dell’etica pubblica e della meritocrazia e ha concluso incoraggiando i giovani a non fermarsi alla superficie delle cose, ma ad approfondire e discernere per scegliere consapevolmente il futuro.

Elly Schlein, segretaria nazionale del Partito Democratico, ha partecipato oggi al Giffoni Film Festival, discutendo di diverse tematiche politiche e sociali. Ha sottolineato l’importanza della cultura e del cinema come strumenti di crescita e inclusione. Schlein ha toccato temi come il salario minimo, la sanità pubblica, i diritti civili e sociali, e la disparità di genere. Ha criticato la legge sull’autonomia differenziata e il premierato, proponendo invece una maggiore equità e partecipazione. Infine, ha espresso preoccupazione per il conflitto israelo-palestinese e la sicurezza sul lavoro, chiedendo maggiore impegno per il riconoscimento dello Stato di Palestina e per combattere il caporalato.

La Virtus Bologna, nota come le “V nere”, è una delle società sportive più antiche d’Italia, con attività che spaziano dal basket alla scherma. Massimo Zanetti, presidente della Virtus, conferma a Giffoni il suo impegno fino al 2026, con piani per un nuovo palazzetto da 12.000 posti. Zanetti ha una lunga storia nello sport, avendo avuto squadre di ciclismo e partecipato a varie discipline. Inoltre, ha fondato una Onlus per combattere la fame nel mondo, influenzato dal lavoro nel settore del caffè. La sua famiglia ha una forte tradizione sportiva, e Zanetti stesso è stato un campione di tennis e pugilato.

La serie televisiva “Never Too Late”, co-prodotta da Rai Fiction e Propaganda Italia, è stata premiata con il Trenitalia Green Award al Giffoni Film Festival per il suo contributo alla cultura della sostenibilità. Ambientata nel 2046, la serie racconta la lotta degli adolescenti in un mondo dove le aree naturali sono vietate agli umani per salvaguardare l’ambiente. La produzione ha adottato un protocollo green per ridurre l’impatto ambientale durante le riprese. Trenitalia ha riconosciuto l’importanza della serie nel sensibilizzare le nuove generazioni verso comportamenti responsabili e sostenibili​.«Incentivare la mobilità sostenibile è uno degli obiettivi di Trenitalia e, per raggiungerlo, è importante fare leva sulla consapevolezza di tutte le persone, soprattutto i più giovani che saranno i viaggiatori del futuro. Siamo soddisfatti di aver premiato “Never Too Late” con il Trenitalia Green Award. Crediamo che la serie possa avere un grande impatto sulla sensibilità delle nuove generazioni ad acquisire comportamenti sempre più consapevoli e responsabili nei confronti dell’ambiente, accrescendo al contempo la cultura della sostenibilità e, non ultimo, rappresenta un esempio virtuoso di produzione sostenibile» ha dichiarato Lia Talarico, Responsabile Sostenibilità di Trenitalia.