GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO 2017: “MIGRANTI MINORENNI, VULNERABILI E SENZA VOCE”

In Europa ogni due minuti arriva la segnalazione di un minore scomparso. Questi i dati riportati dalla Missing Children Europe, la federazione europea per i bambini scomparsi e sessualmente sfruttati, costituita da trenta Organizzazioni Non Governative attive in 26 paesi europei, che gestiscono altrettante linee telefoniche per bambini scomparsi. Ma il dato più allarmante riguarda i minori stranieri non accompagnati.
Solo nel 2015 sono giunti in Europa circa 90.000 migranti minorenni e secondo i dati Europol, sempre nel 2015 sarebbero stati 10.000 i migranti minorenni non accompagnati scomparsi dopo poco la registrazione. In Italia, 5.200 minori stranieri non accompagnati sono scomparsi nei primi sei mesi del 2016; solo una minima parte è stata in seguito ritrovata. Sono numeri allarmanti, considerato che la statistica offre un quadro parziale e riduttivo della realtà, poiché non contiene indicazioni su quanti sono spariti prima ancora di prendere contatti con le autorità. I dati raccolti dalla linea di ascolto 116.000, il numero unico europeo dedicato ai minori scomparsi e gestito in Italia da Telefono Azzurro, in convenzione con il Ministero dell’Interno, ha rivelato che nel 2016 il 54,7% dei casi gestiti dalla hotline ha interessato casi di fuga e scomparsa di minori stranieri non accompagnati e che proprio quest’ultimi sono i più esposti al rischio di diventare vittime di tratta, della criminalità organizzata, del lavoro nero e dello sfruttamento sessuale. A sottolineare la drammatica realtà della migrazione di bambini e adolescenti è proprio l’Associazione Telefono Azzurro, in occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, celebrata il 15 gennaio e dedicata quest’anno proprio ai minori. “L’attualità ci porta a concentrare ancora di più l’attenzione sui minori stranieri non accompagnati […] Spesso i bambini e gli adolescenti stranieri che arrivano nel nostro Paese sono soli e rischiano di scomparire, coinvolti in traffici illeciti, devianti e vittime della tratta, impiegati nelle maglie della criminalità, del lavoro nero e dello sfruttamento sessuale”, ha commentato Ernesto Caffo, fondatore e attuale Presidente di SOS Il Telefono Azzurro Onlus, membro del board di Missing Children Europe e delegato da MCE sul tema dei minori stranieri non accompagnati.

“Il numero dei migranti minorenni, vulnerabili e senza voce giunti nelle nostre regioni è in crescita – ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella -, così come è in aumento il numero dei bambini che approda in Italia senza i genitori. Si tratta di una realtà che interroga le coscienze di ciascuno e l’intera società. In discussione sono, infatti, valori fondanti della civiltà perché nei diritti e nelle opportunità dei più giovani si specchia il grado di umanità, di libertà, di coesione dell’intera comunità”. In un messaggio alla Fondazione Migrantes il capo dello Stato continua: “Viviamo un tempo di grandi cambiamenti e di epocali movimenti di persone, la crescita dei flussi migratori, sospinti da guerre, da violenze, da squilibri ambientali e sociali, da ingiustizie, suscita ammirevoli espressioni di fraternità e solidarietà, ma anche reazioni di paura, e talvolta di chiusura” [..] “È questa una sfida che riguarda le persone come le comunità intermedie, le forze sociali, le istituzioni, per sconfiggere le paure e offrire ai giovani, a tutti i giovani, qualunque sia il colore della loro pelle, gli strumenti per diventare protagonisti e costruttori di un mondo sostenibile e più giusto”, conclude il messaggio.

Daniela Siano