Al via la seconda edizione di “Alburni in Musica” con Sarah Jane Morris, Enzo Gragnaniello, Tony Remy e Loco Ironico.
Il 29 luglio alle ore 21,00 a Sicignano degli Alburni (Sa) in piazza Umberto I, il gran-concerto gratuito diretto da Matteo Saggese e realizzato con il patrocinio del Comune di Sicignano degli Alburni e il supporto della Pro Loco e del Forum dei giovani.
Il pianista producer salernitano che vive a Londra da 30 anni riconferma la formula della prima edizione. Tutto in una sera: un vero e proprio raduno di amici-musicisti che Matteo Saggese, ha voluto portare nella sua terra d’ origine. Un ponte invisibile che collega Londra all’Italia: 3 ore di musica che vedranno sul palco artisti inglesi e italiani che si alterneranno e fonderanno i loro stili suonando insieme.
Saggese, compositore e produttore artistico – lo ricordiamo per aver collaborato tra gli altri con Celine Dion, il Divo, Zucchero e Pino Daniele – insieme al cantautore britannico Joe Cang (già voce degli Aswad e Scritti Politti), ha dato vita al progetto Loco Ironico.
Per l’occasione suoneranno in anteprima anche alcuni brani tratti dal secondo album a breve in uscita. Con loro, due ospiti d’eccezione, la cantante Sarah Jane Morris, regina britannica del jazz e R&B e Tony Remy chitarrista inglese tra i più quotati sulla scena funk e blues che ha collaborato con i grandi della musica come Annie Lennox, Incognito e Jack Bruce.
Enzo Gragnaniello, cantautore sopraffino dalla voce graffiante come il suono della sua anima, accompagnato da Piero Gallo suonerà nella prima parte della serata dedicata all’Italia. Ospite anche Mario Rosini, cantante e pianista di rara bravura che ha collaborato tra gli altri con Mia Martini, Gino Vannelli, Mick Goodrick e farà un omaggio alla canzone d’autore. A rappresentare egregiamente la musica made in Italy anche il percussionista napoletano Giovanni Imparato (Orchestra italiana di Renzo Arbore) e il chitarrista Mauro di Domenico, molto amato anche dal Maestro Ennio Morricone che ha composto un brano per lui.
L’apertura è affidata a I Briganti e i Bottari degli Alburni, per scandire a ritmo di tamburo le tradizioni della terra alle pendici dei Monti Alburni che accoglie e raduna in un’unica sera la musica di grandi artisti britannici e quella dei musicisti nostrani abbattendo ogni barriera culturale e geografica.
Ingresso gratuito
