l’Istituto Superiore di Sanità e il Ministero della Salute, ha diramato un decalogo per illustrare i giusti comportamenti da tenere per la prevenzione del contagio del coronavirus.
L’impegno per prevenire l’epidemia da Sars-Cov-2 passa anche attraverso i comportamenti, che devono essere basati su informazioni corrette, ma seguire le misure raccomandate, a partire dal lavaggio delle mani, ci aiuta a prevenire questa e anche altre patologie infettive – commenta il Presidente dell’ISS Silvio Brusaferro -. Questo ‘decalogo’ rappresenta anche un bell’esempio di come istituzioni e professionisti garantiscano risposte unitarie ad una possibile minaccia per la nostra salute.
Pubblichiamo i dieci messaggi del manifesto:
- Lavati spesso le mani.
- Evita il contatto ravvicinato con persone
che soffrono di infezioni respiratorie acute. - Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani.
- Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci.
- Non prendere farmaci antivirali né antibiotici,
a meno che siano prescritti dal medico. - Pulisci le superfici
con disinfettanti a base di cloro o alcol. - Usa la mascherina solo se sospetti
di essere malato o assisti persone malate. - I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina
non sono pericolosi. - Gli animali da compagnia non diffondono
il nuovo coronavirus. - In caso di dubbi non recarti al Pronto Soccorso:
chiama il tuo medico di base e se pensi di essere
stato contagiato chiama il 112.
Una giusta profilassi (diremmo quasi normale in alcuni punti), da attuare sempre e ancor più durante i picchi di influenza stagionale, per prevenire e limitare la diffusione del contagio, che sarebbe molto difficile da gestire in caso di grosse cifre, specie se si considera il limitato numero di posti letto degli ospedali… i continui tagli alla sanità certo non aiutano.
Francesco Martini