A Sessa Cilento (Sa), nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, si è tenuta un’importante iniziativa che unisce innovazione, tradizione e sostenibilità: la Seasonal School FoodSystem 5.0.
L’evento, organizzato da Rural Hack e diretto dal professor Alex Giordano, ha riunito circa 40 esperti tra innovatori, ricercatori, agricoltori e policy maker provenienti da tutto il mondo per esplorare il cruciale ruolo del suolo nel futuro del sistema agroalimentare.
Per tre giorni, i partecipanti hanno vissuto un’esperienza immersiva e multidisciplinare che ha messo al centro il suolo, una risorsa troppo spesso sottovalutata. Il percorso ha evidenziato come il suolo, un organismo vivo e complesso, possa essere compromesso o rigenerato attraverso pratiche sostenibili. Tra le attività principali:
- Esplorazione delle Grotte di Pertosa-Auletta e il Museo del Suolo, per comprendere la stratificazione geologica e il ciclo della materia organica.
- Approfondimento sul microbioma del suolo, con uno sguardo al concetto di One Health e all’interconnessione tra suolo, ecosistemi e salute.
- Introduzione al Keyline Design, una tecnica innovativa per l’ottimizzazione della gestione idrica e la rigenerazione del paesaggio agricolo.
Particolare rilievo è stato dato al Keyline Design, una strategia che previene l’erosione del suolo, migliora l’infiltrazione dell’acqua e crea sistemi agricoli resilienti. Su questo tema, Humberto Moro, esperto internazionale, ha tenuto un intervento, accompagnato da una visita alla Cooperativa Nuovo Cilento, che sta sperimentando con successo questa tecnica.
Il concetto di FoodSystem 5.0, elaborato dal professor Alex Giordano, integra il potenziale delle tecnologie digitali con un approccio agroecologico e rigenerativo. L’obiettivo è costruire un sistema agroalimentare sostenibile che metta il suolo al centro delle pratiche agricole innovative. Questo approccio rappresenta una sfida e un cambio di paradigma per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo locale.
La Seasonal School si inserisce nell’ambizioso progetto di rigenerazione culturale e sociale Il Borgo dei Mulini, promosso dal Comune di Sessa Cilento con il finanziamento del Ministero della Cultura nell’ambito del PNRR. Il progetto mira a trasformare il territorio in un laboratorio di innovazione e sviluppo sostenibile, valorizzando beni storici come la Valle dei Mulini e Palazzo Coppola. Tra le priorità vi sono:
- Contrasto allo spopolamento.
- Potenziamento di infrastrutture culturali e turistiche.
- Creazione di un hub rurale per l’innovazione sociale e digitale, con scuole tematiche ispirate al concetto di FoodSystem 5.0.
Con questa iniziativa, Sessa Cilento si candida a diventare un borgo attrattore, in grado di coniugare tradizione e innovazione per favorire uno sviluppo economico e sociale sostenibile. Il progetto non solo rafforza il legame con il territorio, ma crea un dialogo costruttivo con altre realtà virtuose del Parco Nazionale del Cilento.
Tra i protagonisti della Seasonal School, oltre ad Alex Giordano e Humberto Moro, figurano Paola Cassiano, divulgatrice scientifica in Agricoltura Rigenerativa, Giuseppe Cilento della Cooperativa Nuovo Cilento, Teresa Del Giudice, economista agraria della Fondazione ReSoil, Luca Gavioli, esperto in Agritech e Vincenzo Michele Sellitto, direttore del Museo del Suolo.