Con i suoi appena 8,3 km² di estensione Ispani gode del primato di più piccolo comune della Costa del Cilento.
La sua origine amministrativa è piuttosto recente ma ben più antica risulta essere la sua origine storica. Le prime tracce documentate di popolazioni nel territorio comunale risalgono all’XI secolo, periodo normanno. Sono ancora visibili i resti del Castellaro, fortificazione fatta costruire da Ruggero I, fratello di Roberto il Guiscardo.
Risale invece alla seconda metà del XVI secolo la testimonianza della presenza degli Aragonesi o, almeno, di guarnigioni di soldati. Sempre nel XVI secolo i Conti Carafa della Spina, fuggendo dalla vicina Policastro infestata dalla malaria, si stabilirono nel borgo di Capitello. Probabilmente l’area non fu abitata sempre in maniera continua ma in situazioni di emergenza come incursioni piratesche o febbri malariche.
Il Comune di Ispani è oggi composto da due frazioni, oltre al paese principale da cui prende nome: Capitello, paesino affacciato direttamente sul mare del Golfo di Policastro, attraversato dalla strada nazionale; San Cristoforo, posto in collina, piccolo paese caratteristico con case in pietra ed una bella vista su tutto il Golfo. Il comune di Ispani si affaccia sul mare nel tratto più settentrionale del Golfo di Policastro e rappresenta una località turistica balneare piuttosto recettiva, per via della qualità delle acque e per il verde incontaminato. Aria pulita e tranquillità, cibi genuini e soggiorno a basso costo rappresentano la formula vincente di un paese piccolo ma dalla grande ospitalità.
Eventi
La processione del pane
A Capitello la festa religiosa più importante è quella del 12 e 13 giugno, in onore di San Antonio da Padova. Il giorno della vigilia si tiene la famosa processione del pane: i fedeli preparano ceste cariche di pane che viene benedetto e poi distribuito a parenti e amici affinché ne traggano beneficio. Il giorno della Festa, dopo la Messa, il Santo viene portato in processione per le vie del paese; segue poi lo spettacolo dei fuochi d’artificio che incanta tutti gli anni la popolazione coi suoi mille colori.
Sagra della Cuccia
Ad agosto, a San Cristoforo, viene allestita la Sagra della Cuccìa, con giochi per bambini e adulti, una sfilata di costumi d’epoca, ma soprattutto con la degustazione della Cuccìa, piatto tipico cilentano a base di legumi che viene preparato all’aperto in enormi pentoloni, richiamando alla memoria la grande civiltà del mondo antico.
Ispani Jazz Festival
L’intento della rassegna è di promuovere lo sviluppo turistico dell’area attraverso una delle più alte espressioni musicali, il jazz. La tradizione musicale di Ispani vede riscontri già agli inizi del Novecento quando il paese vantava l’unico gruppo musicale dell’intero Golfo di Policastro: l’Orchestra del Golfo.
Daniela Siano