La Longobarda Salerno, formazione che vanta ormai 11 anni di gloriosa storia e che milita nel campionato di calcio di seconda categoria, come sempre sensibile ai risvolti sociali e solidaristici dello sport, ha lanciato una nuova iniziativa. Il tutto in collaborazione con l’associazione Onmic. Nell’ambito delle attività socio-assistenziali, rivolte non solo al recupero funzionale e sociale degli invalidi civili, ma anche alla difesa della dignità di quanti vivono un disagio fisico e morale, Onmic e Longobarda hanno unito le forze per dare la possibilità di tirare due calci ad un pallone a giovani ragazzi di colore: Kone Mory, Sissoko Moussa, Thiam Mouhamed e Kandeh Sulayman, questi i loro nomi, giunti a Salerno dopo aver abbandonato i loro paesi d’origine (Costa d’Avorio, Senegal e Gambia).
L’obiettivo è quello di agevolare la loro integrazione nella nostra comunità, attraverso l’inserimento in un gruppo sano e disponibile quale quello della Longobarda, sempre distintosi per correttezza e sensibilità. Ormai già da settimane questi ragazzi hanno cominciato ad allenarsi con la squadra del patron De Nicola e chissà che, per l’anno prossimo, non possano partecipare al campionato. Nel frattempo, Onmic e Longobarda hanno in cantiere anche altre iniziative estive. Il calcio diventa, così, il pretesto ed il veicolo per qualcosa di molto più importante.