Giovedì 26 il mondo delle imprese e dei professionisti a confronto con le istituzioni del Lazio
Semplificazione, alleggerimento fiscale e rilancio dell’economia. AEPI, la Confederazione delle associazioni europee di professionisti e imprese, presenta le sue proposte per il Lazio, con riferimento alla legge regionale di bilancio. L’occasione è l’atteso confronto in programma giovedì 26, dalle ore 15 alle 16, sulla pagina Facebook della Confederazione che ospiterà «direttAepi», il format che ha debuttato pochi giorni fa alla presenza di personalità come Tommaso Nannicini, Renato Brunetta, Ettore Rosato e Claudio Durigon. E, in questo nuovo appuntamento, riflettori puntati sul Lazio. Ospiti il presidente della commissione regionale Bilancio Fabio Refrigeri, i capigruppo in Regione Marta Bonafoni per la Lista Zingaretti e Fabrizio Ghera per Fratelli d’Italia, la vice presidente regionale Attività produttive Francesca De Vito. Le proposte della Confederazione arriveranno dalla coordinatrice regionale di AEPI Rita Palombi e dal presidente di ANCOT-AEPI Celestino Bottoni. Modera la webinar Luca Mancuso, presidente di Fenimprese AEPI.
«AEPI torna a riunire attorno a un tavolo associazioni di categoria e istituzioni – commenta il presidente Mino Dinoi- per un confronto sulle prospettive e sulla legge di Bilancio, ma anche con uno sguardo a livello nazionale dal quale la Confederazione non può prescindere. Soprattutto in un momento in cui centinaia di migliaia di imprese sono a rischio chiusura e milioni di posti di lavoro in bilico. Questa emergenza sanitaria sta implicando profonde ripercussioni sul tessuto economico ed è necessario più che mai dialogare in maniera propositiva, attraverso l’ascolto dei bisogni del mondo produttivo che rappresentiamo». Peraltro, nelle ultime ore, la Confederazione ha consegnato un documento alla commissione bilancio della Camera quale contributo per l’esame della legge di bilancio. Particolarmente esplicativa la premessa che racchiude il forte impegno di questi ultimi mesi: «L’attuale scenario- si legge- impone la realizzazione di un ampio programma di investimenti e riforme di portata e profondità inedite, quale unica opportunità per condurre l’economia italiana su un sentiero di crescita sostenuta ed equilibrata. Giusto e necessario- spiega AEPI- programmare una progettualità di lungo periodo per una ripresa assistita dei vari settori economici ricordando che oltre il 95% è rappresentato dalla piccola impresa. Ed è importante il lavoro che si sta portando avanti a livello regionale, come i progetti valore impresa, valore lavoro e altri. Da non sottovalutare neppure il capitale umano su cui occorre puntare in modo sempre più incisivo, attraverso la formazione e l’aggiornamento professionale». Infine la convinzione che il Lazio possa diventare centrale nel più ampio progetto di tutela del Made in Italy sul quale la Confederazione, tra i firmatari del Patto per l’Export, ha concentrato un grande impegno.