Il 1° agosto 2024 il Senato ha approvato all’unanimità il Disegno di legge 287 che prevede l’introduzione dell’esercizio fisico come prescrizione medica all’interno del Servizio Sanitario Nazionale.
Questo innovativo DDL mira a trattare l’attività fisica come un “farmaco” per la prevenzione e cura di malattie, incentivando le famiglie a praticarla attraverso detrazioni fiscali. Si darà quindi la possibilità a pediatri, medici di medicina generale e specialisti di poterlo inserire in ricetta medica. La speranza è che recuperando nel 730 parte dell’investimento, le persone possano essere incentivate ad impegnarsi in attività positive per la loro salute.
«Lo sport è un “farmaco” che non ha controindicazioni e fa bene a tutte le età – dichiara la senatrice Daniela Sbrollini, Vicepresidente della X Commissione Affari sociali, sanità, lavoro e previdenza sociale del Senato, presidente dell’Intergruppo parlamentare Obesità, diabete e malattie croniche non trasmissibili – Il Disegno di legge che ho presentato intende dare la possibilità a pediatri, medici di medicina generale e specialisti di inserirlo in ricetta medica, così che le famiglie possano usufruire delle detrazioni fiscali. La speranza è che, recuperando attraverso il 730 parte dell’investimento, le persone siano incentivate a impegnarsi in attività positive per la propria salute».