Il doveroso omaggio al padre del tango moderno si è svolto ieri, giovedì 22 luglio, sul Belvedere di Villa Rufolo.
Astor Piazzolla 100°, la produzione realizzata dalla Fondazione Ravello in collaborazione con il Ravenna Festival per celebrare il centenario della nascita del maestro, ha portato sul palco del Belvedere di Villa Rufolo il Quinteto Astor Piazzolla (Pablo Mainetti, bandoneón; Serdar Geldymuradov, violino; Armando De La Vega, chitarra; Daniel Falasca, contrabbasso; Barbara Varassi Pega pianoforte) assieme all’Orchestra Filarmonica Salernitana Giuseppe Verdi diretta da Andrés Juncos.
Ad inaugurare la serata, il quintetto, formazione preferita da Astor Piazzolla, che ha esordito sulle note di Biyuya. A seguire Caliente e Milonga Loca, Thriller, Escualo, Revirado, Verano porteño, La muerte del ángel e di Invierno porteño.
Nel secondo set, il quintetto è stato supportato dall’Orchestra per il Concerto Aconcagua che incarna il culmine creativo di Piazzolla. A seguire, Fuga y Misterio, Oblivion, Adiós Nonino, dedicata al padre Vicente. Finale d’eccezione con Libertango, un arrangiamento originale per quintetto e archi, scritto per questa occasione da Pablo Mainetti.
Grande successo anche per la diretta streaming sulla pagina Facebook del Ravello Festival e sul sito www.ravellofestival.com.