Si svolgerà presso il Liceo dell’Arte e della Comunicazione Giorgio De Chirico dal 03 al 20 febbraio la mostra d’Arte “StreetHaart” che indagherà sull’HIV, la prevenzione e la gestione dell’infezione.
Le opere sono realizzate da alcuni studenti del liceo, dai detenuti del carcere di Poggioreale e da artisti sierocoinvolti. StreetHaart (h.a.a.r.t. acronimo di antiretrovirale) è un progetto che ha lo scopo di prevenire le infezioni da HIV e vincere lo stigma verso le persone sieropositive attraverso mezzi di tipo artistico, soprattutto alla luce delle ultime scoperte che dimostrano che chi è già infetto, ma in terapia, non trasmettere il virus (Studio Partner 2 HIV).
Le infezioni sono notevolmente aumentate negli ultimi anni – ha dichiarato il dott. Carlo Oneto, responsabile del progetto – Le statistiche del 2017 riportano 3709 nuovi casi e il dato peggiore che riguarda i late presenters (persone diagnosticate in ritardo) si registra proprio a Napoli. Diversa è la situazione a Londra dove, grazie alla prep, alla pep, al condom e alle campagne di sensibilizzazione sull’uso dello stesso, le infezioni sono calate del 75%. Il progetto StreetHaart parte proprio dall’analisi di questi dati e ha come finalità far comprendere che il virus non viene trasmesso dalle persone in cura, ma da chi è inconsapevole del proprio stato sierologico. Altra importante finalità è quella di spingere sempre più persone a fare il test e a ridurre i comportamenti a rischio. Per diffondere questo importante messaggio abbiamo scelto il linguaggio artistico, per l’universalità della sua portata che potrà rendere più fruibili le informazioni.
Il progetto è realizzato da Arcigay Napoli con il contributo non condizionante della Community Award Gilead e assegnerà 5 premi in denaro agli studenti che meglio hanno rappresentato il tema oltre alla possibilità di esporre i propri lavori a ICAR 2020.