Torna in Abruzzo il Samara Festival, la manifestazione nazionale di musica e arte inedita

Il Samara Festival torna a Trasacco (AQ) per la sua terza edizione dal 6 all’8 settembre 2024.

Questo evento nazionale celebra la musica e l’arte inedita e offre tre giorni di attività, tra cui musica, letteratura, spettacoli teatrali e gastronomia. La giuria è composta da Cinzia Baccini, storica corista di Franco Califano; Lukas Cuman, ingegnere del suono di artisti come Vasco Rossi e Ed Sheeran; e Vincenzo Costantino, poeta e scrittore.

Le iscrizioni per partecipare al Festival sono gratuite e aperte fino al 18 agosto 2024. I 20 artisti o band selezionati parteciperanno alla semifinale il 7 settembre, mentre la finale si svolgerà il 8 settembre. Il vincitore riceverà 500 euro e visibilità in altri festival. Ci sono anche premi speciali in onore di Franco Califano, Franco Battiato, Alberto Di Fabio, e una targa assegnata dal Comune di Trasacco.

Programma:

  • 6 settembre: Inaugurazione con “Panchine d’Autore” e estemporanea di pittura, accompagnati da spettacoli vari.
  • 7 settembre: Semifinali delle band.
  • 8 settembre: Finale con esibizioni dei 10 finalisti e proclamazione del vincitore.

Il Festival è accessibile e gratuito per tutti i tre giorni, garantendo a tutti la possibilità di partecipare e vivere appieno l’evento. Durante le serate, saranno presenti Food Truck, birra e cocktail per soddisfare il palato di ogni visitatore.

La direzione artistica è affidata a Romano Claudio David e Daniele Imperiale. “Il Samara non è una competizione, ma un momento di comunicazione, attimi di connessione generale, dove l’ingrediente principale sono le persone, i libri i quadri e le canzoni”, affermano gli organizzatori.

Il Sindaco Cesidio Lobene sottolinea l’importanza culturale dell’evento per la comunità: “Dopo un’estate ricca di eventi eterogenei tra sport, arte e tradizioni, sono entusiasta di concluderla con il Samara Festival. Tutta l’amministrazione è molto attenta all’aspetto culturale e artistico, poiché siamo convinti che l’arte emergente ed inedita sia un ingrediente fondamentale per il futuro della società.”